Cucchiai e tazze di legno, artigianati giapponesi.
Artista si chiama Teruo Kinoshita...
significa una persona che si brilla sotto l'albero.
Che bella coincidenza!
Una persona che ha questo nome lavora proprio di legno!!
Impressionante le forme con bellisime curve,
anche i colori di vari tipi di legno.
Ma non solo le forme.
Una volta prendi alla mano, si sente che sta bene nella mano.
E' pezzo unico!!
In Giappone, quel piu' piccolo (8,3 Euro) si usano per
dare i cibi a neonati che appena cominciato a mangiare.
Di legno, e' di natura. Si sente bene alla lingua.
E oggi, e' venuta una signora al negozio e mi ha detto:
"buono anche per balattolo di zucchero, sale e caffe,
perche' non si ossida."
Ah, ecco. non si ossida... vero!
In Giappone non abbiamo dei balattoli di caffe' o sale...
percio' non potevo immaginarlo.
Lei usa un cucchiaio di legno che usava sua mamma e nonna.
Bello.
Bello avere una cosa che possiamo lasciare ai prossimi generazioni.
Un cucchiaio di metallo non sara' cosi' ma
quel di legno potrebbe essere.
Vi consiglio di provare a usare un cucchiao di legno (qualsiasi),
se una volta lo uso, non potra' piu' usare quello di metallo.
Grazie signora che mi ha dato un bel consiglio.
La Zacca stiamo sempre cercando "mamma italiana".
Ci fate sapere di tradizioni/culture italiane che stanno perdendo.
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