ho letto un'articolo interessante:
in USA c'e' una tendenza che riportano la produzione dalla cina all'usa.
Le spese per il personale in Cina sono aumentate,
e se ci sono tanti disoccupati... perche' non riapre la fabbrica in paese.
ora ho capito perche' in Italia cosi' costa troppo manodopera,
e qui le concorrenti non sono solo la cina.
I problemi sono cosi' complicati e ci vuole tanta tanta pazienza.
I nodi devono essere sciolti uno per uno (con Monti)
ma vedendo questa complicatezza dei problemi
temo se possiate avere questa pazienza.
=====
Settimana scorsa una signora mi ha detto:
i bambini giocano con computer, non sanno usare nemmeno i forbici.
ma la situazione e' cosi' grave? sigh...
I bambini e giovani forse anche giovane mamma,
non capiscano la differenza tra i prodotti manufatti e masprodotti?
stanno abbandonando tutti i lavori a mano?
se tutte le cose trovano in "un euro shop"...
sigh, sigh...
La Zacca
(che si vende solo i prodotti fatti a mano, produzioni limitati e i prodotti per fare a mano)
vuole essere un negozio che si puo' avvicinare al calore della mano.
L'anello nella foto, vendo in 7 euro.
Se faccio la decorazione con le pietre o perle costera' 15-20euro, ma non lo faccio.
Faccio semplice possibile, per offirire in prezzo meno possibile e
cosi' potete fare anche voi, e stiamo facendo anche vari laboratori.
Ribadisco, fare a mano e' divertente.
Ed e' importante per capire il valore dei prodotti manufatti.
Cosi' avranno il amore ai prodotti fatti a mano poi ai prodotti fatti nel paese.
Sto facendo una strada troppo lunga ma...
in Giappone dopo il Terremoto sono attenti ai prodotti dove sono fatti
(avendo preoccupazione sulla contaminazione di radioattivita')
leggono attentamente etichetta.
Cosi' "chi ha fatto" sta diventando importante.
Se dico "comprate i prodotti made in Italy"
dicono che sto facendo la pubblicita' del mio negozio,
(una signora mi ha gia' detto),
dico semplicemente "vedete come sono fatti quei prodotti nella mano".
In Giappone gia' da 1 anno c'e' la tendenza che si cerca i prodotti made in Japan.
sperando che queste tendenze arrivino anche in Italia il piu' presto possibile
ultimamente faccio la pubblicita':
faremo i laboratori per
-le scatoline di Origami
-orecchini, anello dei bottoni ricoperti dai tessuti giapponesi
-fare la borsa in carta dei giornali
da maggio.
dai, origami e' facile e semplice, costa niente.
Facciamo insieme!
l'articolo in giapponese ma mandato da Reuters
quindi magari troverete anche in Italiano
http://headlines.yahoo.co.jp/hl?a=20120420-00000092-reut-bus_all
in USA c'e' una tendenza che riportano la produzione dalla cina all'usa.
Le spese per il personale in Cina sono aumentate,
e se ci sono tanti disoccupati... perche' non riapre la fabbrica in paese.
ora ho capito perche' in Italia cosi' costa troppo manodopera,
e qui le concorrenti non sono solo la cina.
I problemi sono cosi' complicati e ci vuole tanta tanta pazienza.
I nodi devono essere sciolti uno per uno (con Monti)
ma vedendo questa complicatezza dei problemi
temo se possiate avere questa pazienza.
=====
Settimana scorsa una signora mi ha detto:
i bambini giocano con computer, non sanno usare nemmeno i forbici.
ma la situazione e' cosi' grave? sigh...
I bambini e giovani forse anche giovane mamma,
non capiscano la differenza tra i prodotti manufatti e masprodotti?
stanno abbandonando tutti i lavori a mano?
se tutte le cose trovano in "un euro shop"...
sigh, sigh...
La Zacca
(che si vende solo i prodotti fatti a mano, produzioni limitati e i prodotti per fare a mano)
vuole essere un negozio che si puo' avvicinare al calore della mano.
L'anello nella foto, vendo in 7 euro.
Se faccio la decorazione con le pietre o perle costera' 15-20euro, ma non lo faccio.
Faccio semplice possibile, per offirire in prezzo meno possibile e
cosi' potete fare anche voi, e stiamo facendo anche vari laboratori.
Ribadisco, fare a mano e' divertente.
Ed e' importante per capire il valore dei prodotti manufatti.
Cosi' avranno il amore ai prodotti fatti a mano poi ai prodotti fatti nel paese.
Sto facendo una strada troppo lunga ma...
in Giappone dopo il Terremoto sono attenti ai prodotti dove sono fatti
(avendo preoccupazione sulla contaminazione di radioattivita')
leggono attentamente etichetta.
Cosi' "chi ha fatto" sta diventando importante.
Se dico "comprate i prodotti made in Italy"
dicono che sto facendo la pubblicita' del mio negozio,
(una signora mi ha gia' detto),
dico semplicemente "vedete come sono fatti quei prodotti nella mano".
In Giappone gia' da 1 anno c'e' la tendenza che si cerca i prodotti made in Japan.
sperando che queste tendenze arrivino anche in Italia il piu' presto possibile
ultimamente faccio la pubblicita':
faremo i laboratori per
-le scatoline di Origami
-orecchini, anello dei bottoni ricoperti dai tessuti giapponesi
-fare la borsa in carta dei giornali
da maggio.
dai, origami e' facile e semplice, costa niente.
Facciamo insieme!
l'articolo in giapponese ma mandato da Reuters
quindi magari troverete anche in Italiano
http://headlines.yahoo.co.jp/hl?a=20120420-00000092-reut-bus_all
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